Variazioni sulle piste

Neve e piste ci aspettavano anche l’ultima settimana dell’anno. I tre giorni sugli sci che abbiamo passato al Gemsstock dal 27 al 29 dicembre sono quindi riassunti in un unico blog. 27 dicembre. Il tempo non invitava a mettere gli sci, ma noi non conosciamo la parola “brutto tempo”. Per gli amanti della neve polverosa le condizioni erano comunque bellissime! Un soffice, bianco tappeto ricopriva quel mattino le piste. Il silenzio che si assapora quando gli sci scivolano sul terreno ovattato è una delle più belle sensazioni che si possono vivere sciando, anche se non tutti la pensano così. Il pendio dondola e culla, ma non ci si può addormentare! Vengono richiesti più concentrazione e il lavoro di muscoli che non usiamo spesso. Benjamin ed io ci siamo divertiti un mondo a curvare nella neve alta lungo queste piste dove non c’era quasi nessuno, un vero piacere! L’allenamento consisteva questa volta nel concentrarsi e nella tecnica, diversa da quella abituale. Con queste condizioni non c’è stato allenamento di slalom. 28 dicembre. La neve polverosa di ieri si è compattata e si poteva sciare quasi come d’abitudine. La neve ancora un po’ molle non ci ha comunque impedito di allenarci con lo sci club Andermatt; finché le condizioni ce lo hanno permesso abbiamo fatto slalom gigante. Nel pomeriggio siamo anche scesi lungo il Russi-Run, le ginocchia si sentivano dopo questa lunga discesa su una pista nera, effettuata a corto raggio con gli sci da slalom. Ancora più bello è stato lo sfrecciare sulla stradina dove la pista che scende dalla cima incrocia quella del Gurschenalp. Divertimento, neve e tempo abbastanza buono hanno contribuito a permetterci di effettuare un allenamento super. Ju oggi ha sciato con Kurt e anche lei si è allenata diligentemente nello slalom. I due formano una coppia affiatata e in febbraio parteciperanno alla seconda Swiss disabled Cup sulle piste di casa di Andermatt! Benjamin ed io naturalmente anche :). Nel pomeriggio Ju e Kurt hanno sciato soprattutto lungo la seggiovia del Gurschenalp, dove si sono divertiti molto. 29 dicembre Oggi anche Ju e la sua guida Joel hanno partecipato all’allenamento. Il tempo era bello ed era freddo, come sarebbe stato anche nei giorni seguenti. La neve era ancora più compatta: una base ideale per l’allenamento. Una giornalista della televisione Tele 1 ci ha accompagnato tutto il giorno (vedi il link). È stato interessante venir collegati ad una Go-Pro e ad un microfono. “devi essere semplicemente te stessa” ha detto la giornalista. Più facile a dirsi che a farsi l’ immaginarsi che non ci fosse nessuna telecamera. Non c’era posto per battute sciocche ..... Nel pomeriggio abbiamo allenato lo slalom gigante con lo sci club Andermatt, abbiamo fatto alcune bellissime discese! Alla fine per rendere il tutto più avventuroso ci siamo anche scambiate le guide! Io ho seguito Joel e Ju Benjamin, il “vecchio team” era di nuovo insieme. Con Joel è stata un’esperienza completamente diversa: un altro sciare e un altro ascoltare. Non è stato sempre facile però, con l’eccezione di una caduta, ce l’abbiamo fatta. Forse le cadute sono state due se si calcola anche quella che ho fatto quando non sono riuscita a fermarmi :). 30 e 31 dicembre. Questi due giorni io non ho sciato. Ju e Joel invece si , hanno anche cambiato dal Gemsstock al Nätschen, cosa che non si è rilevata ideale in quanto c’era tanta gente. I due hanno quindi deciso di passare il l’ultimo giorno dell’anno al Nara, in Ticino. Il Nara si trova nella valle di Blenio e offre con la sua lunga seggiovia un riposo meritato dopo le impegnative discese :). Tre super giorni di allenamento! E il 2020 è alle porte. Il primo gennaio il sole ci ha dato il benvenuto. Faceva freddo. Ho passato la fine dell’anno da Ju in Ticino e insieme a Joel siamo andate ad Andermatt. Abbiamo svolto un bell’allenamento, su un tracciato di gigante molto impegnativo. La neve ha però ceduto e un bambino è caduto, abbiamo quindi rinunciato alla prima parte, ripida e stretta, del gigante. Abbiamo comunque potuto fare alcune belle discese e pian pianino cominciamo a sentirci in forma per la prima gara della Swiss disabled Cup, che avrà luogo il 19 gennaio.

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